UNION VOLLEY A. S. D. - Pallavolo Femminile
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B2 FEMMINILE GIRONE D1
| Pos. | Squadra | Punti |
|---|---|---|
| 1 | CONEGLIANO VOLLEY TV | 23 |
| 2 | CORTINA EXPRESS BELLUNO | 16 |
| 3 | ASOLO ALTIVOLERIESE TV | 13 |
| 4 | VEGA FUSION V. VENEZIA | 11 |
| 5 | UNION VOLLEY JESOLO VE | 3 |
| 6 | EZZELINA CARINATESE TV | 0 |
SERIE C
| Pos. | Squadra | Punti |
|---|---|---|
| 1 | ARCELLA VOLLEY | 27 |
| 2 | PALLAVOLO ARZIGNANO | 27 |
| 3 | VOLLEY BELLADELLI | 25 |
| 4 | ASD SAN DOMENICO SAVIO | 18 |
| 5 | CUS VE ANTENORE ENERGIA | 18 |
| 6 | SICELL - G.S. VOLPE | 13 |
| 7 | THEMA STUDIO US TORRI | 10 |
| 8 | FIDIA ADUNA VOLLEY PADOVA | 8 |
| 9 | SAMARCANDA GIORGIONE | 7 |
| 10 | UNION VOLLEY JESOLO | 6 |
| 11 | BIADENESE | 6 |
ITAS CITTAFIERA MART.UD vs UNION VOLLEY JESOLO VE
29/03/2015
Itas Città Fiera Martignacco-Union Volley 3-1 (21-25/25-15/25-14/25-8)
Union Volley: B+ 6 / B- 6 / muri 4
Burigotto 1, Dainese 2, Galazzo 2, D'Iseppi 5, D’Este 11, Silotto 5, Girotto, Lamartina 4, Chiappetta, Agostinetto (K) 6, Sgherza 1, Biancotto (L), Palatron (L).1° All. Pavoncelli, 2° All. Volo
Itas Città Fiera Martignacco: B+ 12 / B- 8 / muri 13
Giora 6, De Stefano 10, Rucli 13, Giommarini 3, Bianchin 7, Colonnello 14, Caravello 13, Romano, Vedovi ne, Manig ne, Figini, Dian (L), Castellarin (L). 1° All. Cuttini, 2° All. Delfin
Arbitri: Rossetto e Serafin
La trasferta in terra friulana non particolarmente ricca di motivazioni o ambizioni di classifica se non, per la squadra di casa consolidare la posizione in classifica in chiave salvezza e, per la squadra ospite ripetere e possibilmente migliorare la prestazione della gara di andata, ha colpito i presenti per il tifo incessante con il quale i supporters del Martignacco hanno sostenuto per l'intero incontro le proprie beniamine, dimostrando un attaccamento alla squadra difficilmente riscontrato su altri campi e, sottolineo, senza che fosse in palio una promozione.
Pavoncelli deve fare i conti con qualche problema di formazione con la perdurante assenza di Montagner e per le non buone condizioni di Sgherza reduce da un'influenza risolto con lo spostamento in banda di Silotto e l'impiego dal primo minuto di D'Iseppi nel (per lei) inedito ruolo di opposto. Per l'occasione inoltre il coach jesolano ha ritenuto utile integrare nell'organico il giovanissimo talento emergente Eleonora Chiappetta, banda in U14 e 2° Divisione.
Detto della formazione, per la restante parte invariata rispetto alle ultime uscite, l'approccio delle jesolane alla partita sembra di quelli giusti con il primo set condotto fino alla fine ben gestito in ricezione e aggressivo in battuta. Il Martignacco colto in contropiede non riesce ad organizzarsi e rimanda tutto ai set successivi lasciando il primo parziale alla squadra ospite che chiude con pieno merito 25-21.
Cuttini e company non ci stanno a far brutta figura davanti al proprio "rumoroso" pubblico e nel secondo set, dopo un iniziale equilibrio che dura fino al secondo timeout tecnico, con le jesolane aggressive a muro ed efficaci in difesa, nel turno di battuta di De Stefano infilano ben 10 punti consecutivi. I cambi attuati da Pavoncelli (Burigotto per Agostinetto e Dainese per Galazzo) non sortiscono effetti a le friulane chiudono 25-15.
Nel terzo set l'equilibrio è solo nella fase iniziale ed è netta la volontà della squadra di Cuttini di puntare ad un gioco veloce ed imprevedibile con Giora a spingere molto (a volte un po' troppo) la palla in banda. Il primo break per la squadra di casa si concretizza sul 12-9 inducendo il coach jesolano a sostituire D'Este, presa di mira dalle friulane in battuta, tentando ugualmente l'inserimento di Sgherza. Martignacco riesce comunque a contenere il ritorno della squadra ospite e allunga ancora portandosi a +7 (18-11). Il margine di vantaggio consente al coach friulano di dar spazio alla panchina imitato da Pavoncelli con il nuovo cambio al palleggio. L'ennesimo errore in attacco delle jesolane intanto consegna il parziale alle bianco/azzurre che chiudono 25-14.
Nel quarto set le friulane sono da subito più aggressive attaccando con tutti i suoi effettivi.
Dainese chiama ripetutamente Lamartina in azione, ma il muro di Colonnello e Rucli fa buona guardia portando le friulane a +6 alprimo t.o.t. (8-2). Silotto sembra adesso poter incidere in termini di punti, ma il vantaggio del Martignacco acquista ulteriore consistenza (13-3). Pavoncelli prova ad inserire Agostinetto per Lamartina, ma inesorabilmente le friulane allungano ancora trovando varchi insperati nel muro avversario (16-13). Sul 19-4 Cuttini decide di dare nuovamente spazio alle ragazze in panchina inserendo Romano per Caravello. A set ormai compromesso cambio anche nelle fila jesolane con il rientro di Girotto dopo il recente infortunio a sostituire D'Iseppi e l'esordio, per farle sentire il profumo di B1 con il Nr. 10 lasciato libero da Enzo, della tredicenne Chiappetta a sostituire D'Este. Martignacco intanto prosegue nella sua progressione e con Colonnello in battuta conclude set e partita (25-9).
Rispetto all'andata in cui avevamo conquistato un punto e combattuto per cinque set, qui abbiamo dato tutto solo nel primo con un approccio forse troppo blando al resto della partita. Va comunque dato merito al Martignacco che, una volta prese le misure alla squadra avversaria, è riuscito a sviluppare il suo gioco fatto di buone difese e accelerazioni improvvise con una gran prova di capitan Caravello. (S.E.)
Union Volley: B+ 6 / B- 6 / muri 4
Burigotto 1, Dainese 2, Galazzo 2, D'Iseppi 5, D’Este 11, Silotto 5, Girotto, Lamartina 4, Chiappetta, Agostinetto (K) 6, Sgherza 1, Biancotto (L), Palatron (L).1° All. Pavoncelli, 2° All. Volo
Itas Città Fiera Martignacco: B+ 12 / B- 8 / muri 13
Giora 6, De Stefano 10, Rucli 13, Giommarini 3, Bianchin 7, Colonnello 14, Caravello 13, Romano, Vedovi ne, Manig ne, Figini, Dian (L), Castellarin (L). 1° All. Cuttini, 2° All. Delfin
Arbitri: Rossetto e Serafin
La trasferta in terra friulana non particolarmente ricca di motivazioni o ambizioni di classifica se non, per la squadra di casa consolidare la posizione in classifica in chiave salvezza e, per la squadra ospite ripetere e possibilmente migliorare la prestazione della gara di andata, ha colpito i presenti per il tifo incessante con il quale i supporters del Martignacco hanno sostenuto per l'intero incontro le proprie beniamine, dimostrando un attaccamento alla squadra difficilmente riscontrato su altri campi e, sottolineo, senza che fosse in palio una promozione.
Pavoncelli deve fare i conti con qualche problema di formazione con la perdurante assenza di Montagner e per le non buone condizioni di Sgherza reduce da un'influenza risolto con lo spostamento in banda di Silotto e l'impiego dal primo minuto di D'Iseppi nel (per lei) inedito ruolo di opposto. Per l'occasione inoltre il coach jesolano ha ritenuto utile integrare nell'organico il giovanissimo talento emergente Eleonora Chiappetta, banda in U14 e 2° Divisione.
Detto della formazione, per la restante parte invariata rispetto alle ultime uscite, l'approccio delle jesolane alla partita sembra di quelli giusti con il primo set condotto fino alla fine ben gestito in ricezione e aggressivo in battuta. Il Martignacco colto in contropiede non riesce ad organizzarsi e rimanda tutto ai set successivi lasciando il primo parziale alla squadra ospite che chiude con pieno merito 25-21.
Cuttini e company non ci stanno a far brutta figura davanti al proprio "rumoroso" pubblico e nel secondo set, dopo un iniziale equilibrio che dura fino al secondo timeout tecnico, con le jesolane aggressive a muro ed efficaci in difesa, nel turno di battuta di De Stefano infilano ben 10 punti consecutivi. I cambi attuati da Pavoncelli (Burigotto per Agostinetto e Dainese per Galazzo) non sortiscono effetti a le friulane chiudono 25-15.
Nel terzo set l'equilibrio è solo nella fase iniziale ed è netta la volontà della squadra di Cuttini di puntare ad un gioco veloce ed imprevedibile con Giora a spingere molto (a volte un po' troppo) la palla in banda. Il primo break per la squadra di casa si concretizza sul 12-9 inducendo il coach jesolano a sostituire D'Este, presa di mira dalle friulane in battuta, tentando ugualmente l'inserimento di Sgherza. Martignacco riesce comunque a contenere il ritorno della squadra ospite e allunga ancora portandosi a +7 (18-11). Il margine di vantaggio consente al coach friulano di dar spazio alla panchina imitato da Pavoncelli con il nuovo cambio al palleggio. L'ennesimo errore in attacco delle jesolane intanto consegna il parziale alle bianco/azzurre che chiudono 25-14.
Nel quarto set le friulane sono da subito più aggressive attaccando con tutti i suoi effettivi.
Dainese chiama ripetutamente Lamartina in azione, ma il muro di Colonnello e Rucli fa buona guardia portando le friulane a +6 alprimo t.o.t. (8-2). Silotto sembra adesso poter incidere in termini di punti, ma il vantaggio del Martignacco acquista ulteriore consistenza (13-3). Pavoncelli prova ad inserire Agostinetto per Lamartina, ma inesorabilmente le friulane allungano ancora trovando varchi insperati nel muro avversario (16-13). Sul 19-4 Cuttini decide di dare nuovamente spazio alle ragazze in panchina inserendo Romano per Caravello. A set ormai compromesso cambio anche nelle fila jesolane con il rientro di Girotto dopo il recente infortunio a sostituire D'Iseppi e l'esordio, per farle sentire il profumo di B1 con il Nr. 10 lasciato libero da Enzo, della tredicenne Chiappetta a sostituire D'Este. Martignacco intanto prosegue nella sua progressione e con Colonnello in battuta conclude set e partita (25-9).Rispetto all'andata in cui avevamo conquistato un punto e combattuto per cinque set, qui abbiamo dato tutto solo nel primo con un approccio forse troppo blando al resto della partita. Va comunque dato merito al Martignacco che, una volta prese le misure alla squadra avversaria, è riuscito a sviluppare il suo gioco fatto di buone difese e accelerazioni improvvise con una gran prova di capitan Caravello. (S.E.)