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SERIE C

ISUZU ENERMIA 434 VR vs UNION VOLLEY JESOLO VE

15/11/2014

Isuzu Enermia Cerea - Union Volley Jesolo 3-0 (25-22 / 25-21 / 25-7)
Durata: 1° set (26’)-2° set (26’)-3° set (21’)

Isuzu Enermia Cerea: Batt. pt 5 / batt. err 6 / muri 5
Borin 15, Brutti 12, Caruzzi 1, Angelini 5, Zampieri (K) 19, Coscia, Ghezzi 13, Zilio (L), Marconcini, Zaniboni, Fiorini, Mirandola (L) 1° All.: Bertolini, 2° All.Boarotto
Union Volley Jesolo: Batt. pt 3 / batt. err 3 / muri 1
Dainese1, Galazzo, D'Este 13, Silotto 6, Sgherza 5, D'Iseppi, Agostinetto (K) 5, Montagner 5, Lamartina 1, Burigotto, Biancotto (L), Palatron (L) All. Pavoncelli

Arbitri: Decorti (GO) e Natale (VE)

La trasferta in terra veronese conferma in buona sostanza le previsioni della vigilia, L'Union Volley torna a casa con zero punti in saccoccia, ma con il rammarico di non essere riuscito a sfruttare l'andamento favorevole del primo set per portarsi in vantaggio e obbligare il Cerea al recupero per non fare brutta figura davanti al proprio pubblico, sfruttando magari qualche occasionale "scivolone". Purtroppo non è andata così e "l'energico" richiamo di coach Pavoncelli al termine del parziale la dice lunga su quanto fosse importante mantenere alta l'attenzione in campo fino alla conclusione dello stesso.
Come anticipato, il primo set vede L'Union Volley avanti per buona parte del set e in grado di resistere alle accelerazioni della squadra di casa. Nel consueto sestetto é D'Este a mettersi in luce fin dalle prime battute mettendo in difficoltà difesa e ricezione avversaria. Al primo time-out tecnico siamo avanti 8-5 con Palatron e Galazzo a confermare il buon livello della settimana scorsa. Qualche erroe di troppo in battuta dell'Isuzu ci aiuta a mantenere il vantaggio anche al secondo time-out tecnico (16-15), ma la pressione delle veronesi aumenta in maniera decisa fino a concretizzare il sorpasso sul 20-19. Pavoncelli ricorre al time-out per frenare l'avanzata veronese e al rientro ancora D'Este pareggia il conto mentre fa il suo ingresso in campo Dainese per Galazzo. Cerea allunga a +3 (20-23) ma l'UnionVolley rientra in corsa sul 22-23 grazie a un mani e fuori di Silotto e ad un punto della neo entrata Lamartina su palla contesa a rete, costringendo coach Bertolini al secondo time-out. Al rientro, con un pallonetto di Ghezzi e un ace con palla corta, Cerea conquista di slancio il primo parziale (25-22).
Come nella partita contro Montale, le ragazze di Pavoncelli dimostrano di saper tener testa al più quotato avversario e anche l'inizio del secondo set, con il sestetto base ripristinato, procede in sostanziale equilibrio. L'Isuzu Enermia si porta avanti al primo time-out tecnico (8-6), ma ci pensa Silotto con un pallonetto e un ace a riportare sul pari le due squadre. Break della squadra di casa che si porta a +3 (11-8) e subitaneo time-out di Pavoncelli che tuttavia non sortisce l'effetto sperato. Le veronesi allungano ancora (15-11)  e il coach ospite tenta con l'inserimento di Dainese per Galazzo di variare la distribuzione del gioco. Se la cosa riesce in fase di attacco con le centrali chiamate ripetutamente a finalizzare, a muro e in fase di contenimento le cose cominciano invece a non funzionare aprendo varchi che le attaccanti di Bertolini sfruttano alla perfezione. L'Union Volley compie un recupero che la porta fino al minimo svantaggio con capitan Agostinetto (20-22) ed ancora una volta Bertolini corre ai ripari chiamando time-out. Da qui purtroppo un solo punto per la squadra ospite mentre Zampieri mette a terra l'ultimo punto con un gran attacco da seconda linea.
Nel terzo set Pavoncelli conferma Dainese al palleggio e inserisce Lamartina per Montagner, ma il percorso è subito in salita. Al primo allungo di Cerea sul 5-0 Pavoncelli tenta di porre rimedio inserendo come libero la rientrante Biancotto al posto di Palatron, ma la squadra di casa incontra sempre meno resistenza e scava un solco incolmabile (2-10). Il time-out dell'allenatore ospite nel tentativo di dare una scossa alle ragazze non cambia le sorti dell'incontro, la ricezione va in crisi e gli attacchi si fanno sempre più deboli, mentre per Elena D'Iseppi (classe '98) arriva il momento dell'esordio in campionato. Girandola di cambi nel finale di set anche per l'Isuzu Enermia che si limita a gestire il rilevante vantaggio e, come nel primo set, è un ace a sancire la vittoria di set ed incontro (25-7).
Il calendario, per come è strutturato, costringe l'Union Volley a incontrare fino alla 9° giornata, eccezion fatta per il Bassano, le squadre con il più alto valore tecnico, relegando all'ultima parte gli scontri diretti per la salvezza. Questo ci porta a giustificare qualche "caduta" nel gioco, ma anche ancor più ad apprezzare  i set combattuti alla pari con squadre più blasonate, tanto più in questa occasione in cui abbiamo incontrato, a parere di chi scrive, la squadra dal potenziale fisico e tecnico migliore (in attesa di vedere il Millenium Brescia), con alcune lacune in ricezione, dovute probabilmente all'assenza del libero titolare, ma con un potenziale di attacco veramente notevole.
Oltre agli elogi per la prestazione di D'Este e, almeno parzialmente, per Palatron nonchè al collettivo nei primi due set è doveroso segnalare il grande assente della partita ovverossia il fondamentale del muro che in altre occasioni ci aveva garantito un buon bottino di punti.
Domenica prossima ospiteremo il Coveme San Lazzaro, squadra sulla carta con ambizioni di alta classifica, ma che in questa prima parte del campionato galleggia a metà classifica. Rinfrancata dalla netta vittoria sull'Ata Trento, la squadra di Casadio cercherà in tutti i modi di non perdere ulteriore terreno nei confronti delle prime. Per le nostre ragazze invece la possibilità di fronte al proprio pubblico di giocare un'altra partita all'altezza e magari conquistare qualche punto.

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