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B2 FEMMINILE GIRONE D1

SERIE C

V.MILLENIUM BRESCIA vs UNION VOLLEY JESOLO VE

29/11/2014

Isuzu Enermia Cerea - Union Volley Jesolo 3-0   25-22 (23') - 25-21 (28') - 25-7 (22')

Millenium Brescia: Batt. pt 7 / batt. err 11 / muri 9
Dall’acqua 7, Baldi 18, Cima 1, Biava 4, Zamora 17, Saltalamacchia (L), Galtarossa 6, Bellini, De Stefani 4, Raccagni 5, Calzoni, Rossi ne. All. Nibbio.
Union Volley Jesolo: Batt. pt 1 / batt. err 5 / muri 5
Dainese, Galazzo1, Girotto 5, D'Este, Silotto 3, Sgherza 7, D'Iseppi 2, Agostinetto (K) 4, Montagner 7, Lamartina, Burigotto ne, Biancotto (L), Palatron (L) All. Pavoncelli

Arbitri: Montironi e Santoro
 

Arriviamo a destinazione a casa del Millenium Brescia con un certo anticipo pertanto, lasciate le ragazze in palestra, ci avviamo alla ricerca di un locale dove consumare uno spuntino. Tra i capannoni industriali e qualche condominio della frazione di Fonzaso troviamo un bar e nel frattempo diamo una letta al giornale di Brescia curiosi di vedere come presenta la partita odierna e, sorpresa sorpresa, scopriamo che dopo sole sei giornate di campionato ci danno già sicuri candidati alla retrocessione in B2. Senza voler insegnare niente a nessuno, riteniamo che un minimo di rispetto ci sia dovuto, se non altro considerando la probabilità che l'unico punto maturato fino ad oggi sia frutto del fatto che abbiamo incontrato le 5 squadre top in classifica (Millenium compreso) su sette partite e di scontri diretti solo uno. Correttezza vuole che fino a quando la matematica non ha decretato il risultato definitivo, un minimo di considerazione nei confronti della nostra squadra sia dovuto, se non altro almeno fino al giro di boa del campionato.
Con questa premessa il risultato maturato al pallazzetto Mero di Brescia ha rispecchiato i valori in campo facendo intravedere tuttavia che quando le cose girano per il verso giusto in casa Union qualsiasi squadra, anche di alta classifica, va in difficoltà. Ed è su questo che coach Pavoncelli può lavorare per avere maggior determinazione nelle fasi cruciali dei set e miglior continuità di gioco.
La formazione jesolana, con D'Este lasciata precauzionalmente a riposo per un fastidio muscolare, vede esordire dal primo minuto Girotto opposta a Galazzo, Agostinetto e Montagner al centro, Silotto e Sgherza in banda e Palatron e Biancotto ad alternarsi come libero. Formazione al completo invece nella squadra di casa.
Avvio di set, almeno inizialmente, in equilibrio con il nostro muro a controllare le bordate avversarie, in particolare da posto quattro con Zamora. Millenium si porta avanti al primo timeout tecnico 8-6 e, con De Stefani in battuta piazza il primo break portando la squadra a +5 (11-6). Con il timeout Pavoncelli ottiene l'interruzione momentanea della fuga delle bresciane che tuttavia, dopo il secondo timeout tecnico allungano sul 19-10. Doppio cambo per l'Union Volley con D'Iseppi e Dainese a cambiare la diagonale palleggiatore/opposto e quest'ultima in coppia con Palatron si fa apprezzare per un gran recupero che D'Iseppi poi finalizza (13-23), Al primo set-ball Millenium fa centro e con un ace di Baldi conquista il primo parziale (25-13).
Ripristinate le formazioni iniziali, in avvio del secondo set De Stefani e compagne non riescono a ripetere le performance in battuta del primo set mentre aumentano per contro da parte Union Volley le percentuali in attacco e in battuta. Il tocco non pulitissimo di Galtarossa in molti frangenti suscita vivaci proteste del tifo ospite per doppie non sanzionate e solo in finale di set saranno "accontentati" dal primo arbitro. L'equilibrio nel risultato con sorpassi e controsorpassi dura perl'intero parziale, con Galazzo, in fase iniziale, brava a sfruttare le centrali per scardinare il muro avversario non particolarmente veloce. Al primo timeout tecnico Millenium è avanti di un punto, ma un errore di formazione delle Bresciane e un altro errore in battuta e in attacco di De Stefani, sostituita poi da Biava, dà il vantaggio alla squadra jesolana. il gioco si fa meno spettacolare e si avanza punto a punto fino a quando la squadra di Pavoncelli piazza un mini break di tre punti con un azione lunga e spettacolare conclusa da capitan Agostinetto con un muro. Gli arbitri chiudono un occhio (forse anche due) su almeno un paio di tocchi a muro delle bresciane da loro stesse riconosciuti e su un'azione altrettanto intensa Millenium si rifà sotto impattando poi (19-19) con un'ace di Baldi. Sgherza e Silotto danno il loro contributo e Union Volley si porta nuovamente in vantaggio (21-19). Sarà poi determinante per per il rush finale della squadra di casa il passaggio in prima linea di Zamora  con il punto decisivo a favore della compagine di Nibbio su una palla in rete di Silotto (25-23).
Union Volley ancora una volta accusa il colpo e nel terzo set solo inizialmente prova a resistere all'offensiva della coppia Baldi/Zamora. Al primo timeout tecnico Brescia è avanti 8-4 e al secondo 16-7, i nostri attacchi si infrangono sul muro avversario e la ricezione soffre troppo. Nella seconda parte del set largo utilizzo della panchina da parte di entrambi gli allenatori con ripercussioni sul gioco, ma non sul risultato che resta saldamente in mano al Millenium. D'Iseppi annulla il primo dei molti set-ball a disposizione delle Bresciane, ma al secondo tentativo ci pensa Cima, subentrata a Raccagni, a chiudere set (25-14) e partita.
Dopo aver contribuito alla causa Del Millenium Brescia ce ne torniamo a casa con il pensiero già rivolto a domenica prossima e all'incontro con l'Itas Città Fiera  Martignacco ricco di motivazioni. Un'occasione per far bene davanti al nostro pubblico e, chissà, magari far cambiare idea a qualche giornalista "poco generoso".

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