UNION VOLLEY A. S. D. - Pallavolo Femminile
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B2 FEMMINILE GIRONE D1
| Pos. | Squadra | Punti |
|---|---|---|
| 1 | CONEGLIANO VOLLEY TV | 23 |
| 2 | CORTINA EXPRESS BELLUNO | 16 |
| 3 | ASOLO ALTIVOLERIESE TV | 13 |
| 4 | VEGA FUSION V. VENEZIA | 11 |
| 5 | UNION VOLLEY JESOLO VE | 3 |
| 6 | EZZELINA CARINATESE TV | 0 |
SERIE C
| Pos. | Squadra | Punti |
|---|---|---|
| 1 | ARCELLA VOLLEY | 27 |
| 2 | PALLAVOLO ARZIGNANO | 27 |
| 3 | VOLLEY BELLADELLI | 25 |
| 4 | ASD SAN DOMENICO SAVIO | 18 |
| 5 | CUS VE ANTENORE ENERGIA | 18 |
| 6 | SICELL - G.S. VOLPE | 13 |
| 7 | THEMA STUDIO US TORRI | 10 |
| 8 | FIDIA ADUNA VOLLEY PADOVA | 8 |
| 9 | SAMARCANDA GIORGIONE | 7 |
| 10 | UNION VOLLEY JESOLO | 6 |
| 11 | BIADENESE | 6 |
UNION LIDO VACANZE VE vs SPAKKA VOLLEY 434
11/01/2014
Union Lido Vacanze - Spakka Volley 434 1 - 3 (26-24 / 14-25 / 19-25 / 24-26)Union Lido Vacanze: Batt+ 4 - Batt- 5 - Muri 8
Burigotto, Dainese, D'Este 8, Dus 11, Enzo (K) 17, Mazzarotto 3, Mengo 4, Pavanel, Rotunno, Salviato, Tumiotto 13, Zanella (L), Negro (L). 1° All. Pavoncelli, 2° All. Polato
Spakka Volley 434: Batt+ 6 – Batt- 9 – Muri 9
Haruna; Tempo; Corazza; Defanti (L2); Bianchi; Permunian; Borin (L1); Pintani; Stello A.; Stello E.; Stefanello. 1° Allenatore: Scalzotto Giuseppe, 2° Allenatore: Carretta Davide
Per la cronaca coach Pavoncelli mette in campo la formazione che ha dato più garanzie al recente torneo Winter Cup privilegiando la capacità di Mengo in fase di contenimento in ricezione e difesa auspicando di vedere Tumiotto confermarsi efficace terminale offensivo.
Spakkavolley cerca di imporre il proprio gioco alternando (sarà il leitmotif dell’intero incontro) attacchi veloci da zona quattro ed efficaci fast di Permunian con i tocchi di prima della palleggiatrice o le frequenti “pallette” dell’opposto Pintani, meno spettacolari, ma altrettanto efficaci. L’Union Lido Vacanze risponde con l’aggressività di Enzo e Tumiotto e un ottimo primo set di Dus in primo tempo e a muro. Il primo break per le jesolane sull’8 a 3 sollecita il primo time-out avversario che non sortisce effetto. Manteniamo il controllo del set con tre punti di vantaggio fino al 16-13 poi qualcosa si inceppa, la ricezione traballa e cala drasticamente l’incisività in attacco e le veronesi con un parziale di 7 a 0 si portano a +4 (20-16); nel frattempo Pavoncelli inserisce Burigotto per Mengo e cambia diagonale palleggiatrice/opposto. Attacco punto di Mazzarotto e rientro di Dainese e Tumiotto (17-20) e, seppur tardivamente, l’arbitro decide che Stello non può far doppia senza conseguenze portandoci sul -1 (19-20). Punto a punto si arriva al 23-24, ma il primo set-point per il 434 è annullato da un attacco di Enzo. Un ace di Tumiotto e un errore in attacco del capitano veronese ci consegna il set (26-24).
Pavoncelli conferma Burigotto nel secondo set, ma sono le veronesi a spingere sull’acceleratore: subito 3-0 , 5-2 e 9-4 sfruttando un muro jesolano in crisi e una difesa che si squaglia ad ogni attacco, lento o veloce che sia. Time-out casalingo sul 4-11 e richiamo in panca per Negro (libero ricevitore) apparsa in difficoltà nel fondamentale. Spakkavolley non ferma la sua corsa e Pavoncelli tenta un secondo time-out sul 7-17 cambiando nuovamente la diagonale con l’inserimento di Salviato e D’Este e, in successione, Mengo per Burigotto, ma ormai il set è compromesso e chiudiamo ,recuperando qualcosa, sul 14-25.
Rientriamo in campo nel terzo set con le idee un po’ più chiare e nonostante una buona partenza delle veronesi (5-2) manteniamo il controllo; con un attacco della rientrante Mengo e un bel muro di Tumiotto impattiamo sul cinque pari. I punti ce li dobbiamo sudare perché il 434 sbaglia veramente poco e le ragazze in giallo non si fanno pregare e vanno a +3 (6-9). Nonostante il timeout del tecnico veronese le nostre giovani allungano ancora conquistando il massimo vantaggio (13-9), ma ancora una volta non riusciamo a gestire il margine di vantaggio: un pallonetto e una fast delle veronesi, un attacco in primo tempo con muro piazzato di Dainese che costringe Enzo a una plateale invasione sottorete e un attacco in rete di quest’ultima determinano il 13 pari. Ancora avanti noi con un muro di Dus, ma il nuovo pareggio delle ospiti è determinato da un vistoso errore di valutazione dell’arbitro che non sanziona un recupero falloso del libero avversario su palla a terra con una traiettoria che non lasciava dubbio alcuno e, mentre le nostre protestano, Stello con un bagher appoggia la palla nel nostro campo realizzando il punto. Accusiamo il colpo mentre Spakkavolley va a +2. Time-out di Pavoncelli. Il primo attacco di Mazzarotto nel set è fuori e il tecnico Jesolano fa entrare Rotunno al suo posto e, in rapida successione Mengo fa posto a D’Este che realizza subito un punto, ma gli equilibri non cambiano e le varonesi vincendo il set (25-19) vanno a condurre per 2 a 1.
Ancora una volta Pavoncelli conferma il sestetto che ha chiuso il set precedente, quindi D’Este rimane in campo e offre finalmente una prestazione adeguata alle sue potenzialità con 5 punti nel set e un efficace opera di contenimento in seconda linea. La voglia delle nostre ragazze di portare a casa almeno un punto è tanta e l’andamento del set ne è la riprova, le tre laterali martellano con continuità compensando l’”assenza” delle centrali impegnate a contenere a muro più che ad attaccare. Il vantaggio acquisito all’avvio dalla nostra squadra viene recuperato dalle veronesi sul dieci pari, ma è solo un attimo, allunghiamo ancora e manteniamo un vantaggio di due punti fino al 23 a 21 e qui la “paura” di vincere ci gioca un brutto scherzo con il set-point a nostro favore (24-23) annullato dall’attacco di Corazza. Tumiotto non riesce a mettere a terra tre opportunità di attacco e al successivo errore di D’Este risponde ancora Corazza con un mani e fuori che significa set e partita per il Volley 434.
Per la partita contro la prima della classe la Federazione ha inviato una coppia di giovani arbitri, ma la quantità non ha risolto un senso di incertezza che i due hanno manifestato nel corso dell’incontro. A palla ferma e con il supporto video possiamo affermare che gli errori non son stati alla fine moltissimi e determinanti per il risultato finale, ma, considerata la loro evidenza, hanno innervosito in modo particolare le atlete di casa.
L’incontro si è concluso con un tre a uno a favore della capolista, ma ad oggi è stata la vittoria più sofferta tra le 12 incamerate dalle veronesi dando così giusto merito alle nostre giovani ragazze che fino alla fine hanno tentato di strappare qualche punto ad un Volley 434 che con continuità ha risolto certe situazioni di gioco pescando da un repertorio fatto di pallette, piazzatine e pallonetti piedi a terra, ma anche questo, può piacere o non piacere (e a me non piace), è volley.
Sabato prossimo si va a San Vito di Leguzzano dove l’anno scorso abbiamo rimediato una sonora sconfitta, ma quest’anno è un’altra cosa e, senza particolari pressioni di classifica, cercheremo di consolidare un buon rendimento per l’intera partita e poi….vinca il migliore. (S.E.)
Burigotto, Dainese, D'Este 8, Dus 11, Enzo (K) 17, Mazzarotto 3, Mengo 4, Pavanel, Rotunno, Salviato, Tumiotto 13, Zanella (L), Negro (L). 1° All. Pavoncelli, 2° All. Polato
Spakka Volley 434: Batt+ 6 – Batt- 9 – Muri 9
Haruna; Tempo; Corazza; Defanti (L2); Bianchi; Permunian; Borin (L1); Pintani; Stello A.; Stello E.; Stefanello. 1° Allenatore: Scalzotto Giuseppe, 2° Allenatore: Carretta Davide
Per la cronaca coach Pavoncelli mette in campo la formazione che ha dato più garanzie al recente torneo Winter Cup privilegiando la capacità di Mengo in fase di contenimento in ricezione e difesa auspicando di vedere Tumiotto confermarsi efficace terminale offensivo.
Spakkavolley cerca di imporre il proprio gioco alternando (sarà il leitmotif dell’intero incontro) attacchi veloci da zona quattro ed efficaci fast di Permunian con i tocchi di prima della palleggiatrice o le frequenti “pallette” dell’opposto Pintani, meno spettacolari, ma altrettanto efficaci. L’Union Lido Vacanze risponde con l’aggressività di Enzo e Tumiotto e un ottimo primo set di Dus in primo tempo e a muro. Il primo break per le jesolane sull’8 a 3 sollecita il primo time-out avversario che non sortisce effetto. Manteniamo il controllo del set con tre punti di vantaggio fino al 16-13 poi qualcosa si inceppa, la ricezione traballa e cala drasticamente l’incisività in attacco e le veronesi con un parziale di 7 a 0 si portano a +4 (20-16); nel frattempo Pavoncelli inserisce Burigotto per Mengo e cambia diagonale palleggiatrice/opposto. Attacco punto di Mazzarotto e rientro di Dainese e Tumiotto (17-20) e, seppur tardivamente, l’arbitro decide che Stello non può far doppia senza conseguenze portandoci sul -1 (19-20). Punto a punto si arriva al 23-24, ma il primo set-point per il 434 è annullato da un attacco di Enzo. Un ace di Tumiotto e un errore in attacco del capitano veronese ci consegna il set (26-24).
Pavoncelli conferma Burigotto nel secondo set, ma sono le veronesi a spingere sull’acceleratore: subito 3-0 , 5-2 e 9-4 sfruttando un muro jesolano in crisi e una difesa che si squaglia ad ogni attacco, lento o veloce che sia. Time-out casalingo sul 4-11 e richiamo in panca per Negro (libero ricevitore) apparsa in difficoltà nel fondamentale. Spakkavolley non ferma la sua corsa e Pavoncelli tenta un secondo time-out sul 7-17 cambiando nuovamente la diagonale con l’inserimento di Salviato e D’Este e, in successione, Mengo per Burigotto, ma ormai il set è compromesso e chiudiamo ,recuperando qualcosa, sul 14-25.
Rientriamo in campo nel terzo set con le idee un po’ più chiare e nonostante una buona partenza delle veronesi (5-2) manteniamo il controllo; con un attacco della rientrante Mengo e un bel muro di Tumiotto impattiamo sul cinque pari. I punti ce li dobbiamo sudare perché il 434 sbaglia veramente poco e le ragazze in giallo non si fanno pregare e vanno a +3 (6-9). Nonostante il timeout del tecnico veronese le nostre giovani allungano ancora conquistando il massimo vantaggio (13-9), ma ancora una volta non riusciamo a gestire il margine di vantaggio: un pallonetto e una fast delle veronesi, un attacco in primo tempo con muro piazzato di Dainese che costringe Enzo a una plateale invasione sottorete e un attacco in rete di quest’ultima determinano il 13 pari. Ancora avanti noi con un muro di Dus, ma il nuovo pareggio delle ospiti è determinato da un vistoso errore di valutazione dell’arbitro che non sanziona un recupero falloso del libero avversario su palla a terra con una traiettoria che non lasciava dubbio alcuno e, mentre le nostre protestano, Stello con un bagher appoggia la palla nel nostro campo realizzando il punto. Accusiamo il colpo mentre Spakkavolley va a +2. Time-out di Pavoncelli. Il primo attacco di Mazzarotto nel set è fuori e il tecnico Jesolano fa entrare Rotunno al suo posto e, in rapida successione Mengo fa posto a D’Este che realizza subito un punto, ma gli equilibri non cambiano e le varonesi vincendo il set (25-19) vanno a condurre per 2 a 1.
Ancora una volta Pavoncelli conferma il sestetto che ha chiuso il set precedente, quindi D’Este rimane in campo e offre finalmente una prestazione adeguata alle sue potenzialità con 5 punti nel set e un efficace opera di contenimento in seconda linea. La voglia delle nostre ragazze di portare a casa almeno un punto è tanta e l’andamento del set ne è la riprova, le tre laterali martellano con continuità compensando l’”assenza” delle centrali impegnate a contenere a muro più che ad attaccare. Il vantaggio acquisito all’avvio dalla nostra squadra viene recuperato dalle veronesi sul dieci pari, ma è solo un attimo, allunghiamo ancora e manteniamo un vantaggio di due punti fino al 23 a 21 e qui la “paura” di vincere ci gioca un brutto scherzo con il set-point a nostro favore (24-23) annullato dall’attacco di Corazza. Tumiotto non riesce a mettere a terra tre opportunità di attacco e al successivo errore di D’Este risponde ancora Corazza con un mani e fuori che significa set e partita per il Volley 434.
Per la partita contro la prima della classe la Federazione ha inviato una coppia di giovani arbitri, ma la quantità non ha risolto un senso di incertezza che i due hanno manifestato nel corso dell’incontro. A palla ferma e con il supporto video possiamo affermare che gli errori non son stati alla fine moltissimi e determinanti per il risultato finale, ma, considerata la loro evidenza, hanno innervosito in modo particolare le atlete di casa.
L’incontro si è concluso con un tre a uno a favore della capolista, ma ad oggi è stata la vittoria più sofferta tra le 12 incamerate dalle veronesi dando così giusto merito alle nostre giovani ragazze che fino alla fine hanno tentato di strappare qualche punto ad un Volley 434 che con continuità ha risolto certe situazioni di gioco pescando da un repertorio fatto di pallette, piazzatine e pallonetti piedi a terra, ma anche questo, può piacere o non piacere (e a me non piace), è volley.
Sabato prossimo si va a San Vito di Leguzzano dove l’anno scorso abbiamo rimediato una sonora sconfitta, ma quest’anno è un’altra cosa e, senza particolari pressioni di classifica, cercheremo di consolidare un buon rendimento per l’intera partita e poi….vinca il migliore. (S.E.)
