09/11/2013
LAMA VOLLEY SAN STINO - UNIO VOLLEY 0 - 3 (20/25 - 18/25 - 10/25)
Primi tre punti incamerati dal team agli ordini di coach Zanon, in uno scontro diretto in fondo alla classifica che ci vedeva opposti al Lama Volley di San Stino di Livenza. Pronti, via! La partita comincia con le nostre ragazze contratte e fallose e, nonostante ciò, combattere punto a punto fino al 20/18 quando si è reso necessario un doppio cambio per guai fisici alla palleggiatrice Ventura sostituendo quindi anche l'opposto Busato. Di qui cambiavano i riferimenti che il San Stino non è stato in grado di fronteggiare lasciandoci il parziale a 20.
Il secondo set parte a razzo con le nostre giocatrici, spronate durante l'intervallo, che forzano la battuta mettendo in seria difficoltà le avversarie tenendole distanti da rete costringendole a ribattere a suon di "pallette". Il tutto fino al 18/6. Come già accaduto nelle scorse gare, per la nostra squadra si spegne la luce, e il San Stino mette a segno un parziale di 12/1 riportandosi sotto sul 19/17 a nostro favore senza fare il minimo sforzo. Il nostro team faceva tutto da solo regalando ben dieci errori punto alle avversarie, facendo andare su tutte le furie sia l'allenatore sia chi Vi sta scrivendo. Interruttore riacceso e accelerazione verticale che ci faceva conquistare il secondo set a 18.
Durante la sosta tra il secondo e il terzo parziale mister Zanon invitava le nostre ragazze a mantenere la concentrazione per tutto l'incontro, senza distrazioni, mettendo in pratica ciò che era stato provato e riprovato durante gli allenamenti. Il terzo set si svolge sul velluto sia per la determinazione mostrata dalle nostre atlete che per un calo deciso dimostrato dalle nostre avversarie, facendoci conquistare la partita concedendo solo dieci punti (dei quali nove dettati da nostri errori).
La gara è stata vinta con merito e, nonostante la cronica fallosità, si può dire che il lavoro svolto durante la settimana si sta lentamente trasferendo sul campo. Procediamo quindi verso il prossimo incontro (ancora in trasferta) che ci vedrà opposti alla temibile formazione dello Strà, continuando il cammino intrapreso a settembre inoltrato e che sta già dando buoni frutti.