UNION VOLLEY A. S. D. - Pallavolo Femminile
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B2 FEMMINILE GIRONE D1
| Pos. | Squadra | Punti |
|---|---|---|
| 1 | CONEGLIANO VOLLEY TV | 23 |
| 2 | CORTINA EXPRESS BELLUNO | 16 |
| 3 | ASOLO ALTIVOLERIESE TV | 13 |
| 4 | VEGA FUSION V. VENEZIA | 11 |
| 5 | UNION VOLLEY JESOLO VE | 3 |
| 6 | EZZELINA CARINATESE TV | 0 |
SERIE C
| Pos. | Squadra | Punti |
|---|---|---|
| 1 | ARCELLA VOLLEY | 27 |
| 2 | PALLAVOLO ARZIGNANO | 27 |
| 3 | VOLLEY BELLADELLI | 25 |
| 4 | ASD SAN DOMENICO SAVIO | 18 |
| 5 | CUS VE ANTENORE ENERGIA | 18 |
| 6 | SICELL - G.S. VOLPE | 13 |
| 7 | THEMA STUDIO US TORRI | 10 |
| 8 | FIDIA ADUNA VOLLEY PADOVA | 8 |
| 9 | SAMARCANDA GIORGIONE | 7 |
| 10 | UNION VOLLEY JESOLO | 6 |
| 11 | BIADENESE | 6 |
PALLAVOLO STRA vs UNION VOLLEY
16/11/2013
PALLAVOLO STRA' ASD - UNION VOLLEY 3 - 1 (25/18 - 25/19 - 22/25 - 25/14)
Quinto incontro di campionato per le ragazze della seconda divisione che ci vede opposti alla squadra dello Strà, compagine della riviera del Brenta con un buon collettivo, assistito da notevoli fisicità e dai meccanismi di gioco molto ben oliati. Si può dire che la nostra squadra abbia perso un'ulteriore occasione per muovere la classifica, visto l'andamento dell'incontro. Cominciamo però dall'infermeria che risulta alquanto affollata: Beatrice Zorz costretta a letto da disturbi digestivi, Valentina Spata alle prese con i postumi di una leggera distorsione al ginocchio e Camilla Ventura con il nervo sciatico infiammato. Augurando pronta guarigione a tutte loro, cominciamo l'incontro con soli nove effettivi a disposizione dell'allenatore. La partita parte con le nostre ragazze concentrate e, all'inizio, poco fallose ribattendo palla su palla alle avversarie che, a un certo punto, si vedono sotto di ben cinque lunghezze. Purtroppo come spesso è accaduto negli incontri precedenti, le nostre atlete si bloccano letteralmente e dal 18/17 a nostro favore si passa, con un parziale di 8 a 0, al 25/18 per lo Strà. C'è da dire che gli avversari non hanno dovuto faticare per niente visto che ci hanno pensato le nostre giocatrici con ben otto errori punto consecutivi a consegnare loro il parziale.
Il secondo set si svolge esattamente come il primo con l'Union in vantaggio fino al diciannovesimo punto, con ulteriore blocco totale e secondo "regalo" consecutivo che ci porta sullo 0/2.
Nell'intervallo lavata di testa per le nostre giocatrici con sfuriata di mister Zanon che più che a punire le atlete, mirava a tirare fuori dalle stesse quello che si era intravisto nei primi due parziali. Il tutto aveva effetto vista la determinazione e la caparbietà scaricata sul campo portando la squadra a recuperare uno svantaggio di quattro punti e di fare proprio il set per 25 a 22.
L'inerzia della partita sembra essere cambiata con l'inizio del quarto parziale sul 4/1 a nostro favore con un buon turno al sevizio costringendo l'allenatore avversario ad un prematuro quanto fruttuoso time/out. E come era successo nei primi due set buio totale con un parziale di 24 a 8 che ha fatto concludere set ed incontro a favore dello Strà. Di quest'incontro si possono dire sicuramente due cose: la prima è sicuramente il netto miglioramento in fase di gioco di tutte le nostre atlete con colpi precisi e potenti, difese più attente e sicuramente un amalgama migliorata dai primi incontri (ricordiamo che con ieri sono esattamente due mesi di lavoro svolto dalla seconda divisione Union); la seconda è un'accresciuta resistenza agli sforzi derivanti da un incontro tirato come quello con lo Strà che ha portato la squadra a sfiorare il successo. Ora manca soltanto una cosa: far scattare nella testa delle nostre atlete la convinzione di essere una squadra temibile e vincente a prescindere dall'avversario che si ci trova davanti.
Permettetemi quindi un'esortazione personale a tutto il "mio" gruppo: ragazze credeteci, le capacità ci sono, la voglia anche, il mister crede in voi, il vostro dirigente forse anche di più e quindi fatemi dire quello che più di qualche volta dissi l'anno scorso al gruppo da me seguito: yes! we can!!
Quinto incontro di campionato per le ragazze della seconda divisione che ci vede opposti alla squadra dello Strà, compagine della riviera del Brenta con un buon collettivo, assistito da notevoli fisicità e dai meccanismi di gioco molto ben oliati. Si può dire che la nostra squadra abbia perso un'ulteriore occasione per muovere la classifica, visto l'andamento dell'incontro. Cominciamo però dall'infermeria che risulta alquanto affollata: Beatrice Zorz costretta a letto da disturbi digestivi, Valentina Spata alle prese con i postumi di una leggera distorsione al ginocchio e Camilla Ventura con il nervo sciatico infiammato. Augurando pronta guarigione a tutte loro, cominciamo l'incontro con soli nove effettivi a disposizione dell'allenatore. La partita parte con le nostre ragazze concentrate e, all'inizio, poco fallose ribattendo palla su palla alle avversarie che, a un certo punto, si vedono sotto di ben cinque lunghezze. Purtroppo come spesso è accaduto negli incontri precedenti, le nostre atlete si bloccano letteralmente e dal 18/17 a nostro favore si passa, con un parziale di 8 a 0, al 25/18 per lo Strà. C'è da dire che gli avversari non hanno dovuto faticare per niente visto che ci hanno pensato le nostre giocatrici con ben otto errori punto consecutivi a consegnare loro il parziale.
Il secondo set si svolge esattamente come il primo con l'Union in vantaggio fino al diciannovesimo punto, con ulteriore blocco totale e secondo "regalo" consecutivo che ci porta sullo 0/2.
Nell'intervallo lavata di testa per le nostre giocatrici con sfuriata di mister Zanon che più che a punire le atlete, mirava a tirare fuori dalle stesse quello che si era intravisto nei primi due parziali. Il tutto aveva effetto vista la determinazione e la caparbietà scaricata sul campo portando la squadra a recuperare uno svantaggio di quattro punti e di fare proprio il set per 25 a 22.
L'inerzia della partita sembra essere cambiata con l'inizio del quarto parziale sul 4/1 a nostro favore con un buon turno al sevizio costringendo l'allenatore avversario ad un prematuro quanto fruttuoso time/out. E come era successo nei primi due set buio totale con un parziale di 24 a 8 che ha fatto concludere set ed incontro a favore dello Strà. Di quest'incontro si possono dire sicuramente due cose: la prima è sicuramente il netto miglioramento in fase di gioco di tutte le nostre atlete con colpi precisi e potenti, difese più attente e sicuramente un amalgama migliorata dai primi incontri (ricordiamo che con ieri sono esattamente due mesi di lavoro svolto dalla seconda divisione Union); la seconda è un'accresciuta resistenza agli sforzi derivanti da un incontro tirato come quello con lo Strà che ha portato la squadra a sfiorare il successo. Ora manca soltanto una cosa: far scattare nella testa delle nostre atlete la convinzione di essere una squadra temibile e vincente a prescindere dall'avversario che si ci trova davanti.
Permettetemi quindi un'esortazione personale a tutto il "mio" gruppo: ragazze credeteci, le capacità ci sono, la voglia anche, il mister crede in voi, il vostro dirigente forse anche di più e quindi fatemi dire quello che più di qualche volta dissi l'anno scorso al gruppo da me seguito: yes! we can!!